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«I concorrenti dimenticano gli enormi costi di elaborazione nascosti del contante.»
Manuel Wiesner gestisce insieme alla sua famiglia le 31 aziende di ristorazione di «Familie Wiesner Gastro» (FWG) come, ad esempio, Nooch Asian Kitchen o Negishi Sushi, nonché 4 sedi dedicate ai rider. FWG ha quasi 1 000 collaboratori e collaboratrici nelle regioni di Zurigo, Berna, Basilea, Zugo, Lucerna e Winterthur. Dopo poco tempo, nelle aziende di famiglia, che gestisce insieme al fratello Daniel dal 2020, Manuel Wiesner passa al pagamento con carta e non accetta più pagamenti in contanti.
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«Nel frattempo apprezziamo i pagamenti con carta di credito», Nicole Pfammatter, CEO di Hotelplan
L’estate è l’alta stagione per i viaggi, con effetti naturalmente anche su Hotelplan Suisse, il principale tour operator della Svizzera. Nicole Pfammatter è CEO di Hotelplan Suisse dall’aprile 2022, viaggia molto, sia per motivi privati che professionali, e ha sempre le sue carte di credito sullo smartphone.
Carte di credito interessate dalle sanzioni alla Russia.
Le sanzioni internazionali contro la Russia possono interessare anche l’utilizzo di carte di credito. È quindi possibile che anche carte di credito di emittenti svizzere non siano utilizzabili in Russia (e in parte di altre regioni) fino a nuovo avviso. La limitazione riguarda negozi, bancomat, shop online e il pagamento mobile. Allo stesso modo, non vengono più accettate come metodo di pagamento in Svizzera (o al di fuori della Russia) carte di credito emesse in Russia.
Per ulteriori domande relative all’utilizzo delle carte, i titolari interessati possono rivolgersi all’emittente della propria carta, i commercianti al proprio partner contrattuale. Informazioni sulle sanzioni finanziarie sono disponibili anche sulla pagina della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI.